domenica 13 aprile 2014

Bavarese tre cioccolati - Quando la scuola Montersino entra nell'anima


Questa volta mi sono davvero fatta prendere la mano, "Bavarese tre cioccolati",  peccato che come al solito le mie foto non rendono bene l'idea, ma vi assicuro amici che questa torta è davvero una delizia. Il maestro Montersino ancora una volta non mi ha deluso, l'ho preparata per il compleanno della mia sorellina e devo dire che ho fatto davvero un figurone. Il procedimento è un pò lungo ma vi assicuro che alla fine i vostri sforzi troveranno la giusta ricompensa. Naturalmente da qui a raggiungere la perfezione (semmai esiste per davvero nella pasticceria), ne deve ancora passare di acqua sotto i ponti, ma se consideriamo che sono partita da zero e l'unica ragione che mi spinge a perfezionarmi è la passione, bhe, penso che non possa rimproverarmi molto. Comunque come al solito lascia a voi il giudizio finale e colgo l'occasione per augurarVi una serena domenica delle palme.

domenica 6 aprile 2014

Torta di mandorle riciclo albumi


Sicuramente vi sarà capitato di fare delle ricette che richiedono solo l'utilizzo dei tuorli d'uovo, in questo caso cosa ne fate degli albumi ??? In cucina si sa, non si butta via niente, ed ecco allora una ricettina facilissima e buonissima da provare assolutamente. Sto parlando della Torta di mandorle riciclo albumi, della scuola Montersino. A vederla cosi, sembra una torta insignificante, ma vi assicuro che ha un sapore che lascia davvero senza parole. Preparatela e poi ... provate a smentirmi !!!


sabato 22 marzo 2014

Dal libro Croissant e biscotti ecco la Torta di rose con gocce di cioccolato


Ben ritrovati amici. Indovinate un pò per il dolce di oggi a chi mi sono ispirata ? Eh si, proprio a lui, il grande maestro Luca Montersino. Il dolce si chiama Torta di rose e i seguaci del mastro avranno di sicuro letto la sua ricetta sul libro croissant e biscotti. La semplicità di questo dolce unita al suo eccezionale sapore mi ha davvero disarmata, stiamo parlando di un dolce che si accompagna bene ad ogni momento della giornata, ma che io ho servito a colazione. Vi posso garantire che la giornata inizia davvero con uno spirito diverso e qualsiasi cosa vi aspetti fuori dalle mure domestiche l'affronterete con la consapevolezza di chi, quantomeno, ha già appagato e anche finemente il proprio palato. 


domenica 9 marzo 2014

Come la mia Torta Caraibi infrange le regole di Montersino



Buongiorno e buona domenica a tutti gli amici di divertiamociacucinare, quale giorno migliore per proporvi un dolce se non la domenica, giorno in cui su tutte le tavole essi non mancano mai ? Bene, oggi ho scelto di presentarmi una mia personale rielaborazione della torta caraibi del maestro Luca Montersino. Come molti di voi, assidue lettrici del blog, avranno notato, il maestro Montersino è diventato un pò il mio tutor, amo il modo in cui elabora le ricette, mette insieme gli ingredienti, spiega le cose, ma soprattutto amo l'estrema pulizia che ha in cucina. Attenzione però, con questo non voglio dire che gli altri maestri pasticceri siano da meno, ma dico solo che io personalmente per il momento mi sto dedicando alla scuola Montersino. 

Ma veniamo alla torta caraibi di oggi o per meglio dire alla mia versione della torta caraibi, perchè diciamoci la verità la pasticceria è un arte e la fantasia nell'arte non deve mai mancare. Partendo dalle origini e per chi non conoscesse la torta caraibi, diciamo subito che si tratta di una torta a base di dacquoise al cocco e pistacchio con una crema al cocco, del cioccolato, gelatina di lamponi e panna. 

Dacquoise ??? E che cos'è ??? Niente paura,di sicuro non è un errore di battitura, la dacquoise, (come indicato sul sito peccati di gola è una preparazione base della pasticceria, è un tipo di biscotto che si differenzia dagli altri per ingredienti, struttura e temperatura di cottura (notevolmente più bassa rispetto a quelli classici o alle mandorle). Ha una struttura molto morbida, dovuta alla grande percentuale di umidità che l’albume apporta, sostenuta anche dalla frutta secca in polvere che, contenendo olio, fa sì che il biscotto rimanga morbido e umido. 

La mia variante è molto semplice, perchè va bene l'arte, va bene la fantasia, ma la pasticceria resta pur sempre "chimica" e con la chimica non si scherza, basta poco per sbilanciare una ricetta. Io al posto dei pistacchi (previsti dalla ricetta originale) ho utilizzato le mandorle e al posto dei lamponi (previsti dalla ricetta originale) ho utilizzato i frutti di bosco ... tutto qui :)

Devo dire, che data la complessità della ricetta, ho avuto timore del risultato, si è vero io ce l'ho messa tutta, io ho messo il cuore e l'anima nella realizzazione di questo dolce, anche perchè era per un avvenimento importante, ma alla fine quello che conta è il gusto e la mia paura era proprio quella ... "speriamo che piaccia, mi dicevo sempre" ... Amici, anche stavolta il maestro non mi ha deluso, è stato davvero un successo. 

Con questo dolce partecipo al contest dell'amica Imma di Domenico del sito dolciagogo 


domenica 2 marzo 2014

Le Crostatine Linzer - Peccati di gola


La ricetta che vi presento oggi è tratta dal libro Peccati di gola, di Luca Montersino lui ha presentato una crostata intera mentre io ho fatto le crostatine con la stessa dose….con lui non si può sbagliare mai è un grande maestro... Signori miei queste crostatine si sciolgono in bocca, le dovete assolutamente provare... e naturalmente tenetemi aggiornata... Alla prossima ...

sabato 1 marzo 2014

La ricetta regina del carnevale - Le chiacchiere


E' vero le chiacchiere fanno male, le chiacchiere sono la rovina dei rapporti, le chiacchiere il più delle volte sono solo "chiacchiere". Ma oggi le chiacchiere vi lasceranno a "bocca aperta" ... Tempo di carnevale, tempo della ricetta regina del periodo ossia le chiacchiereSeppur con nomi diversi (ad esempio, “bugie” in Piemonte, “frappe” in Emilia), questo dolce appartiene alla tradizione culinaria di molte regioni italiane e mette subito allegria, con la sua forma allungata che richiama quella delle stelle filanti, o romboidale, simile ai ritagli colorati del vestito di Arlecchino. A casa mia sono andate letteralmente a ruba, ne ho preparato ben due vassoi e vi posso assicurare che se non stavo attenta non ne assaggiavo nemmeno una... Per la preparazione mi sono affidata alla ricetta del grande maestro Luca Montersino ed è per questo che non mi sono meravigliata del successo ottenuto.   


domenica 23 febbraio 2014

Brioches doppio impasto per una colazione da sogno


Buongiornoooo e buona domenica a tutti i lettori del blog.  Voglio presentarvi oggi  le mie "Brioches doppio impasto per una colazione da sogno" ? L'idea di queste brioches mi è venuta grazie al maestro Luca Montersino che con le sue ricette riesce sempre a farmi innamorare. Devo dire che l'idea di questa preparazione mi balenava nella mente da un bel un po' e quale migliore occasione per prepararle se non per una domenica mattina tutti insieme ? E si, in settimana non si riesce mai a fare colazione insieme, la famiglia ha orari diversi e il più delle volte si corre sempre ... questa vita è davvero troppo frenetica !!! Comunque prendetevi cinque minuti ed appuntatevi questa ricetta, la preparazione è davvero molto semplice ed il risultato di sicuro vi stupirà. Naturalmente resto a vostra completa disposizione per eventuali chiarimenti o dubbi che potrebbero sorgere all'atto della lettura, ci sono dei passaggi che possono sembrare complessi ma vi assicuro che non lo sono affatto. 

Vi abbraccio tutti e vi auguro una serena domenica in compagnia delle persone a voi care.